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IL PUNTO GAO HUANG SHU

Non ci sono patologie che non può trattare" e "Una volta terminata la moxibustione fa sì che lo yang qi sia sano e pieno”."

I giovani agopuntori non sanno localizzare il Gao Huang, se imparano, potranno guarire molte patologie”.

Il punto Gao Huang Shu, Vescica 43, si trova tra la quarta e la quinta vertebra toracica, a tre cun dalla colonna vertebrale.

È il punto shu del dorso di Gao e di Huang. Per il significato di questi termini, il cui insieme è solitamente tradotto con "membrana", rimando ad autori più qualificati di me; il Nan Jing, o classico delle 81 difficoltà, lo spiega in questi termini: “Huang corrisponde all’energia del diaframma e Gao a quella del Cuore; materializzandosi, Gao-Huang diventa una sostanza solida ingrassante (CHI), ed una più liquida, chiamata GAO (sostanza oleosa), esse sono legate al Cuore con il nome di Chi-Gao.”

Un aneddoto presente nel Da Cheng dice: “Nel 10° anno del suo regno l’Imperatore si ammalò e chiamò a sé il medico più illustre presente nel suo regno, Huan. Nella notte precedente l’arrivo del medico, vide in sogno 2 demoni che conversavano tra loro. Il primo disse: Huan è un medico eccellente e sicuramente ci debellerà, dove possiamo nasconderci? Il secondo rispose: sopra Huang e sotto Gao, lì non ci scoverà. Quando il medico visitò l’illustre paziente decretò: Nulla posso fare per l’Imperatore Celeste, l’energia perversa ha raggiunto il lato superiore di Huang e l’inferiore di Gao. Né la fitoterapia, né Moxa, né aghi possono guarirvi. L’Imperatore congedò il medico con tutti gli onori a lui dovuti”.

L’espressione “bing ru gao huang” indica che quando le patologie sono radicate nell’area tra il Cuore e il diaframma, non possono essere trattate perché non facilmente accessibili dall'erboristeria, dall’agopuntura o da altre terapie.

Sun Si Miao sostiene che V43 possa essere attivato solo attraverso lo spostamento laterale delle scapole, così da accedere al punto che altrimenti rimarrebbe inaccessibile. Possiamo dire: un punto nascosto per agire su aspetti nascosti.

Il Bei-Ji-Jiu-Fa, del 1266 d.C., consiglia la moxa su questo punto al fine di curare le malattie dovute all'esaurimento energetico, l'astenia psichica e fisica e il vuoto di energie di stomaco e milza.

Trattare persone sotto i vent'anni, nei quali l’energia Fuoco è molto sviluppata, è controindicato.

Personalmente ho riscontrato che in diversi casi il paziente trattato con conetti di moxa avverte un senso di nausea di intensità variabile da persona a persona.

È importante però far discendere il fuoco, che altrimenti salirebbe provocando disturbi al Triplice Riscaldatore e per questo, al punto Gao Huang Shu sono associati altri punti.

Uno è Zu San Li, ovvero Stomaco 36, che il Bei-Ji-Jiu-Fa raccomanda di trattare in dispersione. Questa applicazione agisce riequilibrando il flusso circolatorio di sangue e energia guarendo edemi e infiammazioni dovuti a disfunzioni della nutrizione.

Un'altra associazione classica è con Qi-Hai (VC-6)

In caso di carenza del Qi (derivata da problemi a Milza e Polmone) i punti utili in associazione a V43 sono: IC4, IC10, S36, V17, VC6, VC17, VB30.

In caso di disarmonie del Jing è utile V43 associando i punti: V23, VG4, R3.


Per saperne di più sul Gao Huang Shu consiglio i seguenti link:
Il punto 43 BL - Gao Huang Shu (Agopuntura Genova)
Il diaframma in MTC (Maurizio Corradin)
Non-Ming e Gao Huang (dr. Guido Bernardini)